AGGIORNAMENTO 11 luglio: Ecco le immagini scattate dalla sonda durante il fly-by


La missione Rosetta è una missione dell'ESA (European Space Agency) lanciata nel 2004 e con l'obbiettivo di studiare la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko (che raggiungerà nel 2014). Questa è una cometa periodica che orbita attorno al Sole a una distanza maggiore di quella terrestre, perciò, come spesso succede in questi casi, la sonda prima di poter raggiungere il suo obbiettivo deve fare dei passaggi ravvicinati ad altri corpi del sistema solare allo scopo di guadagnare velocità ad ogni passaggio per allontanarsi sempre di più dal Sole (il cosiddetto effetto fionda).

Questo è proprio quello che succederà oggi, sabato 10 luglio alle ore 18:10 italiane. La sonda Rosetta avrà un flyby (un passaggio ravvicinato) con l'asteroide 21 Lutetia, l'asteroide più grande mai visitato da una sonda che, per l'occasione, accenderà tutta la sua strumentazione per sfruttare al massimo la situazione e studiare il grosso corpo celeste. Rosetta passerà l'asteroide a una velocità relativa di 54000 chilometri orari quando entrambi i corpi saranno distanti da noi circa 454 milioni di chilometri. Ci si aspetta che al momento di massimo avvicinamenti i due corpi siano distanti circa 3200 chilometri.

Nonostante l'obbiettivo della missione sia un altro, gli scienziati al momento della progettazione della sonda hanno predisposto una modalità operativa "automatica" proprio per questi passaggi ravvicinati. Nelle ore del passaggio sarà quindi attiva la "Asteroid Fly-by mode" in cui si prevede di usare le stesse immagini prodotte dagli strumenti di bordo per "guidare" la sonda e orientarla in modo da studiare al meglio il corpo celeste.

Il passaggio ravvicinato sarà in diretta web e potete vederlo direttamente dal nostro sito. L'inizio della diretta è prevista per le ore 18 italiane, mentre alle 23 è prevista una seconda diretta per la presentazione dei primi dati ottenuti con immagini dell'asteroide mai viste prima da così vicino. Per maggiori informazioni su questa trasmissione e per tutto il programma, visitate la pagina specifica dell'ESA