L'Osservatorio astronomico sarà aperto venerdì 20 marzo, dalle 9 alle 12 di mattina, per l'osservazione dell'eclisse solare che interesserà l'Europa.
Un’eclisse solare avviene quando il Sole, la Luna e la Terra si allineano perfettamente. In questa situazione astronomica quindi la Luna si interpone tra noi e il Sole, creando un cono d’ombra proiettato sul nostro pianeta. Il risultato dal nostro punto di vista è che la Luna si posiziona “davanti” al Sole, coprendolo e scurendo il cielo.
Il fenomeno dell’eclisse di Sole è in generale abbastanza comune, infatti in media si verificano due allineamenti perfetti ogni anno. Purtroppo però, considerando la dimensione e la distanza della Luna da noi, ogni volta che l’allineamento si genera, il cono d’ombra si proietta in una piccola porzione del nostro pianeta, un’area larga poche centinaia di chilometri in media, che si sposta sul pianeta a una velocità di oltre 1000 chilometri orari. Quindi la rarità del fenomeno dell’eclisse di Sole riguarda il fatto che se vogliamo osservare un’eclisse di Sole nella sua totalità dalla località in cui abitiamo, dobbiamo non solo aspettare un allineamento perfetto, ma anche che il cono d’ombra vada ad attraversare la zona che ci interessa, e normalmente dobbiamo aspettare decine di anni.
L’eclisse del 20 marzo sarà visibile nella sua totalità solo dal nord Europa, mentre per noi la Luna coprirà solo parzialmente il Sole. La sovrapposizione tra i due astri comincerà circa alle 9:25 ora locale per raggiungere intorno alle 10:30 il massimo della copertura, che sarà di circa il 70%, con gran parte del Sole coperto dalla presenza della Luna. Alle 11:45 La Luna e il Sole si “staccheranno” prospetticamente e l’allineamento sarà quindi del tutto concluso.
Il sistema Terra Luna è un luogo unico nel sistema solare per questo genere di allineamento. Infatti se l’eclisse solare può essere un fenomeno comune anche per altri pianeti dotati di satelliti naturali, soltanto nel nostro caso la distanza e la dimensione della Luna sono tali da rendere il nostro satellite prospetticamente grande quanto il Sole. In questo modo quando la Luna copre il Sole ne rende visibili gli strati esterni più deboli, normalmente invisibili perché sovrastati dalla luce solare.
Un altro fenomeno rimarcabile è quello dell’eclisse anulare, che riguarda un’eclisse solare in un periodo di luna vicina all’apogeo, ovvero nel momento di massima distanza dal nostro pianeta. In questa situazione anche con un allineamento perfetto la Luna è troppo piccola per coprire tutto il Sole, e il fenomeno prende il nome di eclisse anulare, perché si rende visibile solo un “anello” esterno di Sole. Questo fenomeno può essere considerato, a seconda dei gusti, o una grossa sfortuna o un fenomeno ancora più ricercato e interessante di una tradizionale eclisse solare.
Per osservare la prossima eclisse solare totale dal nostro paese dovremo aspettare veramente tanto, il 3 settembre del 2081. La prossima eclisse anulare invece capiterà il 12 settembre del 2053! Per adesso quindi dobbiamo accontentarci delle eclissi parziali.

Fabio Zucconi