Un pianeta con due soli potrebbe essere familiare ai fan di Guerre Stellari che si ricorderanno la famosa scena di Luke Skywalker sul pianeta Tatooine, ma fino a adesso non era familiare agli scienziati. Il 16 settembre è stata pubblicata una ricerca che indica la scoperta del primo pianeta conosciuto a orbitare attorno a un sistema binario.

Esistono alcuni altri "sospettati" pianeti orbitanti attorno a due stelle, chiamati pianeti circumbinari perchè appunto orbitano attorno a sistemi binari di stelle. Tuttavia un transito di un pianeta circumbinario non era mai stato rivelato prima. Il team di scienziati autori di questa scoperta è guidato da Laurence Doyle del gruppo SETI, la famosa organizzazione per la ricerca di vita intelligente nell'universo. Per questo studio sono stati usati i dati raccolti dal telescopio spaziale Kepler della NASA, il telescopio spaziale dedicato alla ricerca di pianeti orbitanti attorno ad altre stelle, che studia 155 000 diverse stelle.

Il sistema stellare in questione è un tipico sistema binario a eclisse, ovvero un sistema di stelle che si eclissano l'una con l'altra dalla prospettiva del telescopio Kepler. Queste stelle hanno due eclissi: una eclisse primaria quando la stella più grande è parzialmente eclissata dalla più piccola che si pone davanti, mentre un'eclisse secondaria quando la stella più piccola è totalmente nascosta dietro a quella più grande. I ricercatori però hanno notato dei momenti in cui la luminosità del sistema subiva dei cali anche in momenti in cui le stelle non erano posizionate per eclissarsi, suggerendo la presenza di un terzo oggetto coinvolto nel movimento. In particolare questo sistema era soggetto ad insolite eclissi terziarie e quaternarie di minore entità. I precisi momenti in cui queste eclissi aggiuntive si verificavano e la loro entità in termini di luce sottratta hanno permesso agli scienziati di ricostruire la dinamica del sistema stellare scoprendo che il terzo oggetto era un pianeta che orbita attorno contemporaneamente a entrambe le stelle del sistema. Secondo le analisi il pianeta avrebbe una massa comparabile a quella di Saturno mentre entrambe le stelle sarebbero più piccole del nostro Sole.

Ancora una volta, una parte di fantascienza diventa realtà.


fonte: ScienceDaily