Pubblichiamo quelli che a nostro parere saranno gli eventi più rilevanti dal punto di vista astronomico del 2014, facendo una sintesi di tutti gli eventi di cui abbiamo parlato durante la nostra prima apertura al pubblico lo scorso sabato.

- 5 gennaio: opposizione di Giove.
Il 5 gennaio Giove si trovava alla minima distanza dalla Terra e quindi nelle migliori condizioni osservative possibili. Il periodo di buona visibilità perdurerà per diverse settimane, durante le quali la distanza tra i due corpi celesti si allontaneranno gradualmente. Possiamo dire che per tutto gennaio ci saranno ottime condizioni per osservare Giove e anche febbraio rappresenterà un mese con buone condizioni.

- 8 aprile: Marte in opposizione.
Lo stesso fenomeno toccherà in primavera a Marte, perciò aprile e maggio saranno mesi in cui potremmo osservare il pianeta rosso con buone condizioni.

- 10 maggio: Saturno in opposizione.
Un mese dopo sarà la volta di Saturno, rendendo questa primavera ricca di oggetti del nostro sistema solare in buone condizioni osservative.

- 24 maggio: possibile pioggia di stelle cadenti.
Il 24 maggio la Terra si troverà a passare molto vicina alla cometa 209P/LINEAR e questo, secondo gli scienziati, potrebbe risultare in una nuova e non periodica pioggia di stelle cadenti. Non si può stabilire con certezza se la pioggia avverrà e quanto sarà intensa, ma in altre situazioni di questo tipo, come nell’ottobre 2011, siamo stati ripagati con uno spettacolo eccezionale. Speriamo quindi anche in questa occasione di osservare qualcosa di interessante. Dall’Italia bisognerà osservare appena prima dell’alba in direzione est.

- 18 agosto: congiunzione stretta tra Venere e Giove.
In questa data potremo osservare i due famosi pianeti estremamente vicini tra di loro, talmente vicini da poterli osservare contemporaneamente nel telescopio. Negli ultimi 10 anni questi due pianeti non sono mai stati così vicini. Ricordiamo che in questo caso si parla di distanza “apparente”, ovvero vista in prospettiva dal nostro punto di osservazione.

- novembre: atterraggio sulla cometa.
Il 2014 sarà infine l’anno della sonda Rosetta. Lanciata ormai 10 anni fa in direzione della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, la sonda uscirà dallo stato di ibernazione in gennaio e inizierà l’ultima fase di avvicinamento, che comprenderà una mappatura del nuvleo cometario in agosto e la parte fondamentale della missione in novembre, quando un modulo di atterraggio si staccherà dalla sonda per posarsi per la prima volta sul suolo di una cometa.